In una società in cui il valore della presentabilità sociale e dell’equilibrio individuale sono divenuti imprescindibili, è conseguentemente divenuta incalzante l’esigenza di contrastare sempre più precocemente i processi dell’invecchiamento cutaneo, al fine di preservare la propria immagine del tempo.
Di conseguenza, si è rapidamente ampliata la platea di pazienti che richiedono trattamenti ‘soft’ senza doversi rivolgere alla chirurgia e senza dover stravolgere il proprio aspetto e l’armonia dei propri tratti somatici.
La Blefaroplastica Dinamica non Chirurgica rientra in uno di questi trattamenti non invasivi, permettendo di eliminare la porzione di pelle delle palpebre in eccesso, migliorandone quindi l’aspetto, che solitamente conferiscono un’aria stanca e trasandata.
I candidati ideali per una blefaroplastica senza intervento chirurgico sono quei pazienti che dopo i 30-35 anni cercano un aspetto più fresco e rilassato attraverso il ripristino della tonicità persa nella zona perioculare. Questo tipo di trattamento ambulatoriale è indicato anche per chi non desidera sottoporsi a un vero e proprio intervento chirurgico, in quanto va a ridurre drasticamente i tempi di inabilità del paziente.
Nessuna anestesia generale o localizzata di tipo infiltrativo
Nessun dolore
Nessun bisturi e nessuna incisione
Nessun punto di sutura
Nessun sanguinamento
Nessuna complicazione
Durata: 50/60 minuti circa a seduta
Tempi di recupero rapidissimi (dai 2 ai 10 giorni)
Costi nettamente ridotti rispetto al classico intervento chirurgico
Risultati visibili sin dalla prima seduta
Domande frequenti
Per la blefaroplastica non chirurgica è necessaria l’anestesia?
È sufficiente applicare una crema anestetica locale da lasciare in posa almeno 30 minuti, quindi nessun tipo di anestesia infiltrativa, pertanto non è dolorosa.
Perché si chiama Blefaroplastica dinamica?
A differenza dell’intervento chirurgico tradizionale dove viene asportato un lembo cutaneo di palpebra, questa metodica non chirurgica permette di vedere istantaneamente gli effetti del trattamento attraverso l’apertura e la chiusura dell’occhio da parte della paziente (proprio perché non vengono utilizzate anestesie infiltrative).
Dopo quanto tempo si vedono i risultati?
Il risultato è visibile già al termine della prima seduta e diventa ancora più visibile dopo 15 giorni dall’intervento, quando l’edema si è ridotto e sono cadute le crosticine.
La blefaroplastica non ablativa è permanente?
Se ben eseguita ha certamente una buona durata, ma il termine “permanente ” non vale nemmeno per la blefaroplastica chirurgica.
Quante sedute bisogna fare?
Variano da caso clinico a caso clinico. Generalmente, si consigliano un minimo 3 sedute.
Ci si può esporre al sole dopo la blefaroplastica non chirurgica?
È sconsigliata l’esposizione solare almeno per il primo mese e comunque si deve sempre applicare la fotoprotezione SPF50+ colorata, almeno ogni 2 ore.
Questo intervento di Chirurgia Minimamente Invasiva, come tutti gli altri, fortemente operatore-dipendente, è una metodica che si rileva efficace e sicura solo in mani esperte.
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